Non sono solo auspici ma dati da tutti visibili:
- La manifestazione di Piazza Navona a Roma degli studenti qualche settimana fa è stata seguita meglio e più "realmente" da internet users che hanno prontamente divulgato le informazioni che sono state poi raccolte in televisione e discusse nei dibattiti serali.
- La campagna elettorale americana è stata seguita anch'essa -anche dai giornalisti tv- principalmente attraverso i canali della rete: siti internet dei maggori "newspaper", importanti opinion maker come i bolgger che in America, in alcuni casi hanno, un livello di "seguaci" molto importante.
- Lo stesso Barak Obama (l'attuale presidente USA non uno sprovveduto!!!) ha fatto di internet un asset strategico* della sua campagna elettorale e più in generale della sua comunicazione politica e, di facebook un vero aggregatore.
- Facebook è diventato argomento: di articoli di quotidiani che cercano di studiare il "fenomeno" (riuscendoci male a detta degli users), di servizi dei tg e degli approfondimenti pomeridiani.
- Un altro esempio è il sempre maggiore uso che i talk sow televisivi fanno dei forum e dei siti per creare quel rapporto interattivo e bidirezionale che manca, per natura, ai mass media.
Tutto questo per dire che la rete internet diventa sempre più "il medium"capace di offrire:
- Informazione
- Comunicazione
- Capacità di creare relazioni
- .. E di dare emozione
- messaggi sempre più targetizzati
- ad utenti sempre più profilati
- Advertising
- Campagne di comunicazione
- Progetti di branding immage sempre piu ipertesuali e innovativi
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