martedì 8 luglio 2008

1° pillola: La nascita del marketing

Certo, per chi conosce un poco la materia queste prime "pillole" saranno magari noiosette.... a loro dico.. spero di potervi interessare più avanti..Per tutti gli altri
vorrei iniziare da una cosa banale ma che credo sia importante per dare, come dire, un taglio pratico.
Perché nasce il marketing?
Semplicemente preche se in un momento x c'è una crescita dei consumi e un numero y di persone che acquistano, tutte le imprese venderanno....nessun problema, il problema sorge se ci sono z imprese produttrici e z-1 (cioè meno di quello che produce z) è il numero di consumatori che acquisteranno il bene, a questo punto, (per capirci, abbiamo 10 imprese che producono 1000 macchine ma "solo 900" clienti)sorge il problema.
Qui nasce il marketing e, possiamo dire, che segue la nascita della catena di montaggio che fa aumentare, in maniera esponenziale le produzioni, e che quindi, fa nascere l'esigenza da parte dei proprietari dell'impresa di creare una struttura "commerciale/marketing" che, a differenza della struttura interna della produzione -che ha come obbiettivo produrre in maniera efficiente- ha 2 obbittivi: 1: studiare il mercato e dare alla dirigenza informazioni utili per produrre beni "che servono" e "che piacciono" e una volta prodotti, 2: fare in modo che questi siano "preferiti" rispetto a prodotti simili di altre marche.
Così è nato il marketing moderno, è nato negli USA e si è molto sviluppato e studiato anche in Giappone (sempre in tema di auto dopo il modello di Hanry Ford della catena di montaggio, la maggiore innovazione nella produzione è stata il modello toyota, ma di questo parleremo in un'altra "pillola").
Alla prossima ....

Nessun commento:

Creative Commons License

Questo sito è pubblicato sotto una Licenza Creative Commons. Tutto quello che trovi qui è di proprietà dell'autore o fa riferimento a chi lo ha prodotto.
Puoi usare le informazioni qui contenute ma devi inserire un link a questo sito.
Questo blog non rappresenta una testata giornalistica con cadenza periodica né è da considerarsi un mezzo di informazione o un prodotto editoriale ai sensi della legge n.62/2001.